Il Coniglietto che Ride "il Coniglietto che ride"
disegno di ANNA SOTTILE



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realizzato da AMEDEO, ANTHONY, CRISTOPHER, DESIREE, EDOARDO, GIADA, JEROME, JESSICA, MONICA, MOUSTAFA, NADEGE.


...RACCONTO

La Principessa Rapita

di ANNA SOTTILE

C'era una volta una principessa che era stata rapita da uno stregone ed imprigionata in un castello, ma in quel paese nessuno sapeva di lei. Un giorno un principe uscì per fare una passeggiata, si distrasse a guardare una farfalla, sbagliò strada e si ritrovò in un fitto bosco. Da quel bosco provenivano delle strane grida. Il principe si guardò intorno e non vide nulla, allora proseguì il suo cammino. Al termine del bosco il principe scorse in lontananza un piccolo castello dal quale provenivano le urla; egli si affrettò per andare a vedere cosa stava succedendo. Il principe entrò nel castello, vide un sacco di pozioni e disse:
"Qui abita uno stregone!"
Salì le scale e trovò una principessa legata ad una sedia. Le chiese:
"Cosa ci fate qui, principessa?" ed ella rispose:
"Sono stata catturata dallo stregone." Il principe meravigliato disse:
"Come, lo stregone? Non ne ho mai sentito parlare!" La principessa rispose:
"Può darsi che non ne abbiate mai sentito parlare, in quanto si trasforma in una magnifica farfalla." Poi ella disse: "Scappate, presto, lui sarà qui a momenti!" Egli rispose:
"Io non me ne andrò via da qui senza avervi liberata." La principessa, molto agitata, replicò:
"Sbrigatevi è arrivato!" ed il principe tranquillo le disse:
"Io ho il mantello della libertà, che col suo potere rende invisibile la gente: così lo stregone non mi vedrà." Lo stregone salì le scale, aprì la porta della stanza in cui aveva imprigionato la principessa, non vide il principe, ma sentì un odore estraneo e disse:
"Api e farfalle volate e trovate l'intruso!" Appena finito di dire queste parole, si levò uno sciame di api e una moltitudine di farfalle, che si sparsero in tutta la camera ed in un baleno il principe fu costretto a venir fuori. Lo stregone gli disse:
"Credevi di ingannarmi mostriciattolo?" Il principe, infuriato, rispose di rimando:
"Come ti permetti di chiamarmi mostriciattolo e di tenere imprigionata questa bella principessa?"
Lo stregone disse che avrebbe liberato la sua prigioniera solo se il principe fosse riuscito a vincere una gara di magia. Lo stregone fissò con il principe che questa prova avrebbe avuto luogo il giorno seguente. Lo stregone preparò una pozione magica da far bere al principe prima della gara. L'indomani il principe e lo stregone si trovarono in piazza di buon mattino; lo stregone portò con sé la pozione e disse al principe:
"Prendi questa bevanda: è squisita e ti aiuterà a gareggiare." Il principe, ingenuo, bevve la pozione ma su di lui, animato da nobili sentimenti di giustizia, essa fece l'effetto contrario a quello voluto dallo stregone. Fu così che il principe vinse la prova: poté finalmente liberare la principessa e ricondurla dai genitori che per anni l'avevano cercata ed attesa invano. Riconoscenti per quanto il principe aveva fatto per la loro amata figliola, essi decisero di offrirgliela in sposa. Il principe e la principessa, che nel frattempo si erano già innamorati, non potevano desiderare nulla di meglio e, dopo uno sfarzoso matrimonio, vissero sempre uniti, felici e contenti.

"La fortuna bacia
i belli-dentro"

pensiero e disegno
di SYLVIE CONTOZ

Girandola di
carta colorata

realizzazione
di SYLVIE CONTOZ

Fiori
Collage di
carta colorata: vaso con fiori

realizzazione
di SYLVIE CONTOZ

Giraffa
La giraffa e
i giraffini

realizzazione
di ANNA SOTTILE

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